Fantastico il successo di Radio Jugoslavia che in pochi giorni si sta avvicinando a 1000 like.. mentre il serbofobico che l'ha clonata e diffonde solo odio ha solo 18 like
For the friends of Balkan insight . Like this page because we must arrive to 1000 likes. One serbophobic copyed the page, but he has only 18 likes, because he is big racist.
facebook.com/R.Jugoslavija
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Oggi Radio Jugoslavija vuole fare una dedica speciale al tizio che ha clonato questa pagina, ma invece di diffondere la musica propaga solo odio e violenza. Nonostante sia stato bannato, probabilmente con l'ausilio altri profili visualizza la pagina, copiandone qualche volta i contenuti. Ti invitiamo quindi a postare anche questo, ovviamente tralasciando la seguente spiegazione del brano.
"Nista ali logopedi" (Niente, ma logopedi) sono un gruppo rock-demenziale di Šabac. Nei loro testi deridono la società circostante, mentre la loro musica è un mix tra il punk-rock e la musica popolare serba. Furono attivi nella seconda metà degli anni '90, pubblicando due album: "Ad Hoc Klića" (1994) e "Vaspostavljanje" (1998).
La canzone che gli dedichiamo "Srbi" (I serbi), singolo dal loro secondo album scritto dal cantante del gruppo Miodrag Jovanović "Miško", professore di diritto presso l'Università di Belgrado, vuole prendere le distanze dai crimini commessi dalle unità paramilitari serbe durante la guerra civile jugoslava ed allo stesso tempo condannare la rappresentazione fatta dai media occidentali del popolo serbo durante gli anni '90.
La canzone che gli dedichiamo "Srbi" (I serbi), singolo dal loro secondo album scritto dal cantante del gruppo Miodrag Jovanović "Miško", professore di diritto presso l'Università di Belgrado, vuole prendere le distanze dai crimini commessi dalle unità paramilitari serbe durante la guerra civile jugoslava ed allo stesso tempo condannare la rappresentazione fatta dai media occidentali del popolo serbo durante gli anni '90.
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